Monday, December 14, 2020

Diventare Mamma a 40 Anni - Jessica Delfino

Posted by conanedo on Monday, December 14, 2020

Ho avuto un bambino a 40 anni ed è stato fantastico

storia di Jessica Delfino
fonte dell'articolo: huffingtonpost.com/entry/i-had-a-baby-at-40-and-it-was-awesome_us_5a551716e4b0efe47ebdb61d
Diventare Mamma a 40 Anni
Vorrei iniziare dicendo che non intendevo avere un bambino a 40 anni. Avevo intenzione di avere un bambino, ma speravo di averne uno molto prima.
Quando avevo 24 anni, dissi al mio ragazzo che sarebbe stato meglio mettermi incinta presto perché le mie uova stavano per avvizzire e morire. Per qualche ragione, non siamo durati.
Quando avevo 31 anni, ho pubblicato un annuncio Craigslist alla ricerca di un ragazzo che si adattava a una descrizione molto specifica e che un giorno voleva una famiglia. Ho avuto la fortuna di trovare un tipo che era quasi perfetto (insieme a 300, altri gentiluomini che hanno inviato foto assortite di parti del corpo interessanti).
Alex ha otto anni meno di me, e sapevo che la nostra differenza di età stava andando a prendere i miei sogni di diventare madre. Ma la mia scelta di essere un musicista comico, sporco e folk-rock non ha certo aiutato a velocizzare le cose.
Alex dolcemente si aggrappò, chiudendo un occhio sui miei tanti imbrogli, tarda notte esibendosi, bevendo e incapacità generale di comportarsi normalmente in qualsiasi modo. In qualche modo, abbiamo superato tutte le prove. Quando avevo 36 anni, ho sposato Alex in unicorno a Cape May, nel New Jersey.
come rimanere incinta a 40 anni
Ci sarebbero voluti altri due anni prima che fossimo d'accordo sul fatto che l'aspetto finanziario della genitorialità sembrava qualcosa che potevamo gestire.
Abbiamo iniziato a fare sesso da baby-sitter che era sull'orologio, tutto il tempo. Aveva uno scopo e il nostro duro lavoro ha dato i suoi frutti. Ho scoperto che ero incinta all'inizio di aprile, all'età di 38 anni.
Tirai un enorme sospiro di sollievo: 38 anni quanti anni aveva mia madre quando ebbe il suo ultimo bambino e quanti anni aveva mia nonna quando ebbe il suo ultimo bambino. Alex ed io ci siamo rallegrati insieme per la buona notizia.
Purtroppo, però, il medico mi ha detto durante le mie 10 settimane di visita che non c'era il battito cardiaco. Sospettava il peggio, che non ci sarebbe stato un bambino. Lei aveva ragione. Ho abortito poco dopo. Il dolore fisico ed emotivo era quasi insopportabile.
Tutte le cose che avevo letto e sentito suonavano nella mia mente. Ho aspettato troppo a lungo? Dovrei aver raccolto le mie uova nei miei primi anni '30? Dovrei iniziare a guardare in adozione? Non potrei mai diventare una madre?
Non avevo molto tempo per preoccuparmi. Poco dopo l'aborto, ho trovato un nodulo abbozzato nel mio seno che è stato testato più volte e, infine, ritenuto molto probabile, ma avevo bisogno di un lumpectomy per essere sicuro. Alex e io abbiamo trascorso il campeggio estivo, letteralmente scappando dalle nostre peggiori paure - che potevo avere un cancro al seno e non avremmo mai potuto avere una famiglia.
Ho avuto l'intervento a settembre. Il nodulo era, di fatto, benigno. Era una cosa chiamata cicatrice radiale e, a causa di ciò, le mie possibilità di sviluppare il cancro al seno erano aumentate di circa il 15%. Ma il chirurgo ha detto che potrei ancora diventare mamma e persino allattare.
Sono rimasta incinta un mese dopo, a 39 anni. Non mi ero persa la gravidanza come un vero dono.
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Ho partecipato a tutti i miei appuntamenti e test consigliati. I medici hanno sottolineato che questo era di estrema importanza dato che ero una madre di "età materna avanzata". Un medico ha avuto il fegato di chiamarmi "madre geriatrica". Volevo dargli un pugno sul suo rene. Penso che potesse dirlo, perché ha risposto: "So che sembra strano, ma è così che lo chiamano".
Sono Rh negativo, quindi ho dovuto fare un paio di colpi per impedire al mio sangue di attaccare il mio bambino in crescita. Oltre a questo, la gravidanza è stata una brezza. Non ho avuto la nausea mattutina. Non mi sentivo male o malato, triste o strano. A malapena mi sentivo persino incinta, a parte il fatto che il mio stomaco cominciava a ingrossarsi.
Ho guadagnato solo circa 25 sterline, ho camminato, lavorato, ho trascorso del tempo con gli amici, ho fatto un sacco di sesso in gravidanza, sono andato in campeggio, mangiato un sacco di cibo buono e cattivo e mi sono divertito un sacco - forse perché sapevo che una volta arrivato il bambino, potrebbe passare un po 'di tempo prima che potessi divertirmi di nuovo.
Mio marito ed io abbiamo guardato molti film insieme, parlato e sognato ed eravamo molto affettuosi. Ero piuttosto malvagio arrostito per l'afflusso di serotonina; Ero felice e letteralmente luminoso. I miei capelli erano spessi ed eleganti da tutto l'acido folico, e la mia pelle era positivamente radiosa.
Una notte molto incinta di giugno, durante una cena a lume di candela nel mio ristorante preferito, ho compiuto 40 anni in compagnia di 15 dei miei amici più cari. Ero in ottima salute con le endorfine e non mi sentivo affatto depresso.
Probabilmente era perfetto quanto essere incinta di come una mamma anziana sarebbe potuta andare.
come restare incinta a 40 anni
Ho fluttuato sulle nuvole 9, 10 e 11 mentre la mia scadenza si avvicinava. Mio marito, alcuni amici ed io siamo andati in una cascata segreta, e mi sono seduto nell'acqua ringiovanente nel giorno caldo, sussurrando sentimenti confortanti al mio bambino non ancora nato - e, suppongo, a me stesso - delle settimane e dei mesi che sarebbero arrivati .
Sono andato dal medico il giorno dopo, una settimana prima della mia scadenza. L'infermiera si acquietò mentre faceva scivolare la bacchetta ad ultrasuoni sullo stomaco. L'esame sembrava richiedere più tempo di prima. Ha inspirato ed espirato udibilmente. Ho raccolto la sua preoccupazione.
"Va tutto bene?" Ho chiesto.
"Prenderò il dottore," disse. Il dottore entrò e ripeté il test.
"Il tuo liquido amniotico è basso", ha detto. "Suggerisco di indurti presto."
Fu allora che imparai una nuova parola sul vocabolario. L'oligoidramnios, o basso liquido amniotico, può accadere per molte ragioni. Può essere dovuto ad alcune complicazioni come l'insufficienza della placenta, può accadere quando la madre è disidratata o semplicemente perché il fluido è fuoriuscito. Perché erano i giorni da cane di agosto e stavo camminando, lavorando e facendo escursioni per mesi, ho pensato che probabilmente ero disidratata. Ma i dottori non prendono quella roba alla leggera; ci sono troppe possibili cause legali.
Mi hanno dato qualcosa chiamato Cervidil, che avrebbe dovuto "maturare la mia cervice" come tante banane prima che speravo di iniziare il travaglio. Ho avuto contrazioni per ben due giorni, ma si sono esauriti nel nulla. Dopo di ciò, i dottori mi diedero il temuto Pitocin, che avrebbe dovuto farmi un lavoro. Ma questo ha portato anche allo zero. Il mio OB-GYN è arrivato e mi ha suggerito di avere un cesareo immediatamente.
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Il mio dolce marito era al mio fianco per l'intero periodo di nervosismo. Il dottore mi suggerì di sentirmi tirare un po '. In realtà mi sono sentito come se tutte le mie parti interne fossero state tirate fuori e poi rimesse al loro posto. Ho sentito il bambino urlare quando è stato rimosso dal suo letto accogliente nel mio grembo.
Era nato alle 4:20 pm Hanno messo il bambino direttamente vicino al mio viso; papà, figlio e io tutti ridemmo e piangemmo insieme mentre mi ricucivano. Nel giro di un'ora, nel mio letto di recupero, ho allattato per la prima volta il mio nuovo bambino. È stata un'esperienza assolutamente incredibile che sono contento di aver deciso di perseguire, anche se è stata anche la cosa più spaventosa che abbia mai vissuto.
Sono caduto molto forte dopo la nascita del bambino. Ero così felice quando ero incinta, ma come una nuova madre ero depresso, devastato, ansioso, spaventato e traumatizzato.
La gioia e la pace che avevo provato durante il mio 40 ° compleanno hanno fatto i bagagli e sono ripartiti, falcati in una valanga di incertezza e paura. Per mesi, ho pianto sulla testa del mio bambino e ho cercato disperatamente di trovare un terapeuta che si specializzasse nella depressione postpartum e accettasse la mia assicurazione.
Mi sono bloccato con un allenatore emotivo che lavorava fuori dal suo appartamento al quarto piano che mi chiedeva se avessi provato a cercare su Google i miei sintomi. Eppure, lentamente, i mesi si sono aperti e la mia ansia si è calmata. In qualche modo, ho superato il primo anno di maternità.
Gli alti e bassi della maternità sono estremi per qualsiasi madre a qualsiasi età, ma credo che abbia avuto alcune sfide aggiuntive come una mamma anziana. Mia madre, che aveva sei figlie da sola, una volta mi disse: "Dovresti avere dei bambini quando sei troppo giovane per sapere meglio". Ora capisco cosa intendesse.
Avere un bambino è rinunciare a tanto di chi sei o di chi sei. In un certo senso, è per morire e rinascere te stesso. Per me, è successo in un importante compleanno importante: diventare una mamma a 40 anni era un doppio stupido.
Ma ora conosco un po 'di più sul mondo di quanto non abbia fatto nei miei anni '20, e in molti modi, sono molto contento di aver aspettato così tanto tempo per avere un bambino.
Sono più stabile finanziariamente. Sono più saggio e, si spera, più in grado di rispondere alle domande difficili e affrontare le sfide che sicuramente verranno. Sono meno egoista. Ho realizzato di più e sono più pronto a mettere gli obiettivi e i sogni della mia carriera in una pausa temporanea, così da potermi dedicare completamente alla crescita di qualcun altro.
Tuttavia, mi chiedo se sarebbe stato meglio avere figli più piccoli. Immagino che non avrei potuto essere così stanco tutto il tempo. Avrei avuto un parto naturale? (Mia madre dice che la nascita naturale non è neanche un picnic.)
Il mio bambino sarebbe stato più vicino a me in età, e saremmo cresciuti insieme, come me e mia madre. Forse avrei potuto avere due o tre bambini invece di uno solo. Certo, potrei avere un altro figlio adesso, se ci riesco, oggi, ma le mie mani e il mio cuore stanno attualmente straripando. Posso sempre adottare, dico a me stesso, se decido che devo veramente prendermi cura di un'altra persona.
Ho fatto una festa per il primo compleanno di mio figlio. Era a tema del campo. Ho suonato canzoni tradizionali con la mia chitarra e ho cantato con un amico. Ho guardato il gruppo di circa 35 persone che si erano riunite per festeggiare. Li ho ringraziati per essere venuto e ho pianto, davanti a tutti loro, come una grande e felice droga.
Con quelle lacrime, il bambino senza figli fu liberato. Riuscii finalmente ad accettare il me che aveva riempito il suo posto: una ex donna senza figli che aveva pattinato appena prima che il cancello si chiudesse e si chiudesse per sempre, una nuova madre che guardava verso il suo quarto decennio di vita.
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  1. Come affrontare la tragedia e aiutare gli altri ad affrontarla

    L'editore di Monaco ha pubblicato il libro intitolato “Ogni terza donna”. La scrittrice, ha dedicato il libro a tutti i bambini stellati e ai loro genitori.
    I bambini stellati in Germania vengono chiamati mai nati, quelli che sono morti durante il parto o quelli che sono deceduti poco dopo la loro nascita. Nel suo libro, la scrittrice dà voce alle donne che hanno perso i loro figli non ancora nati, ma non hanno rinunciato a una gravidanza con lieto fine, e anche al uomo che è sopravvissuto al dolore della interruzione della gravidanza della sua dolce meta. Queste storie dimostrano: coloro che hanno vissuto un trauma psicologico così grave dovrebbero assolutamente lavorarci su e non essere lasciati nella solitudine con il problema.
    La stessa scrittrice ha affrontato un problema simile ai suoi tempi. – “Mi dispiace signora, ma non sento più il battito cardiaco del feto”, la stessa è rimasta senza parole dopo le fatidiche parole del medico durante uno dei suoi controlli di routine. Come ammette l’autrice del libro, non aveva mai vissuto un tale shock.
    Gli specialisti della clinica di medicina riproduttiva del prof. Feskov hanno a che fare con storie simili ogni giorno e sanno quanto sia importante il sostegno per le famiglie che lo attraversano. Sono sempre pronti ad offrire soluzioni per coloro che sognano di diventare genitori.

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